venerdì 18 dicembre 2009
andarsene dall'Italia
C'è chi, di fronte ai malaffari dell'Italia, tra le varie soluzioni contempla l'idea di cambiare Paese. Ma sarebbe veramente una soluzione?
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cambiare paese e' fondamentale perche' la vita e' breve e le cose da conoscere tante. Non si cambia paese per infelicita' di dove si sta, ma per generare nuova conoscenza. Con amore e coraggio bisognerebbe poi non fermarsi mai, ma chi ce la fa?
RispondiEliminaniente come oggi mi è venuto in mente anche a me l,idea di cambiare paese,e non sono italiana,ma basca.Lo so che si tratta di una "fuga"(e che rimarrà soltanto nel mio pensiero,sono codarda..)ma i malaffari,ai qualianche qui siamo sottomessi di continuo,mi sembrano insoportabili,e ciò che mi sbalordisce di più è che sembra che ci siamo fermati,senza voglia di fare contro alla situazione,ubbidendo tutto quanto ci viene da chiunque,da uno scemo qualsiasi che abbia un minimo di potere.
RispondiEliminaNon bisogna mai perdere la speranza né i sogni. Lottare per quel che ci fa sentire vive. Altrimenti che senso avrebbe l'alzarsi ogni mattina se pensassimo che tutto è già pre-ordinato da forze a noi superiori? Sta proprio nel concedere al potere questa prerogativa, cioè quella di sentirsi potenti, che giustifica il potere stesso a noi esterno.
RispondiEliminae allora avanti tutta! e al diavolo il tesoro!!
No,non dico che tutto sia già preordinato,voglio dire che ogni volta si sente più la mancanza di libertà,la repressione,le proibizioni,imposizioni assurde..la delusione.Karmele
RispondiEliminaIo non so com´è adesso la vita nella Italia, e se ci sono problemi e la gente deve cambiare paese, ma adesso, io vorrei cambiare, vivere in un altro luogo, conoscere gente nuova, lavorare in un altro paese. Penso che tutti dobbiamo farlo una volta nella vità.
RispondiEliminaForse, più che per delusione, ci muoviamo per la curiosità di conoscere una nuova vita, e un ambiente che non ci ha viste nascere né crescere, dà meno soggezione quando si fanno scelte poco conformiste.
RispondiEliminaVoglio dire che il giudizio altrui, specie se si conoscono le persone che vivono nel nostro stesso luogo,tende a limitarci, a farci sentire meno libere per poterci esprimere come ci va.